Questo vitigno deriva da un incrocio fra il Riesling e il Madeleine Royale - realizzato dall’agronomo Hermann Müller del cantone svizzero Thurgau - e trova condizioni ideali di crescita proprio nel clima fresco della Val d’Isarco o a quote superiori ai 700 metri. I terreni ricchi di ciottoli, sabbia e scisti, come pure il microclima alpino, impreziosiscono ulteriormente questo vitigno, favorendone una maturazione più lenta.