Le uve di Moscato Bianco utilizzate provengono da 4 ettari di vigneto al 500 metri slm, completamente esposti a sud, da vigne dall'età media di 45 anni. Questo permette di avere una resa molto bassa pari a 55hl per ettaro, una concentrazione di profumi elevata ma allo stesso tempo un'acidità spiccata che spesso in questi vini manca. Dopo la pressatura soffice i mosti vengono illimpiditi grazie al freddo in vasche di acciaio dopo di che vengono trasferiti in autoclave per la fermentazione a temperatura controllata, molto bassa, per enfatizzare i profumi del Moscato come il biancospino e il gelsomino. Il vino imbottigliato ha un elevato residuo zuccherino ( 130g/l), un basso grado alcolico 5,5% vol e un perlage fine. L'elevata acidità lo rende freschissimo e non stucchevole, esaltando i profumi floreali, le note di zagara ma allo stesso tempo spiccati sentori di erbe officinali tra cui emerge soprattutto la salvia. Questo Moscato d'Asti Hiku 2023 è un vino elegante aromatico e fresco che si abbina perfettamente al Panettone o alla Colomba, alle crostate di frutta e a tutta la frutta secca. Tuttavia è perfetto per un piatto di prosciutto e fichi o melone o con del salame fresco. Incredibile è l'abbinamento con piatti speziati e piccanti, tipici della cucina indiana e Thai.